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L’altro ispettore, la fiction italiana che parla di sicurezza sul lavoro.

  L’altro ispettore, la prima fiction italiana ad affrontare il tema della sicurezza sul lavoro.




Alessio Vassallo e Cesare Bocci sono i protagonisti de L'altro ispettore, la prima fiction italiana a parlare di sicurezza sul lavoro.



Presentata all' Italian Global Series Festival, la serie è composta da 6 puntate e andrà in onda prossimamente su Rai1.
 scritta da Salvatore De Mola (anche headwriter della serie), Andrea ValagussaPaola Randi ed Emanuela Rizzuto e liberamente tratta dai romanzi di Pasquale Sgrò, è diretta da Paola Randi ed è Co-prodotta da Rai Fiction – Anele.

L'altro ispettore: ambientazione e trama 

La serie tv è ambientata nella splendida cornice di Lucca, con i suoi vicoli medievali avvolti nella campagna toscana, e nei suoi dintorni, e  vede protagonista Domenico Dodaro, per gli amici Mimmo (Alessio Vassallo), un ispettore del lavoro appena rientrato a Lucca, sua città natale, dopo aver combattuto il caporalato al Sud in missioni che lo hanno portato ad essere riconosciuto come uno dei migliori ispettori del lavoro italiani.
 
Lo vedremo quindi impegnato ogni giorno a garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e a indagare sui casi in cui la sicurezza è venuta meno, episodi – liberamente ispirati a fatti realmente accaduti – di cui cercherà di scoprire le reali dinamiche e responsabilità con uno sguardo imparziale e cercando la collaborazione di tutte le parti in causa, dai lavoratori agli imprenditori ai sindacati, alle istituzioni. Al suo fianco l’amico di famiglia Alessandro Lanciani (Cesare Bocci), sopravvissuto all’incidente in cui anni prima il padre di Domenico, Pietro Dodaro, amico e collega di Alessandro, aveva perso la vita. Nel cast anche Francesca Inaudi nel ruolo della PM Raffaella Pacini, ex compagna di liceo del nostro protagonista, con la quale dovrà lavorare nelle indagini dei casi di puntata, e la piccola Angelica Tuccini nei panni della figlia Mimì.

L’altro ispettore è una coproduzione Rai Fiction – Anele, realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il contributo del “PR FESR Toscana 2021-2027 - bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive – Anno 2023” della Regione Toscana, con il sostegno della Città di Lucca, della Fondazione Banca del Monte di Lucca e della Fondazione Giuseppe Lazzareschi e con la collaborazione della Toscana Film Commission.




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